Lo hatha yoga, per apportare al meglio i suoi benefici, deve essere praticato ogni giorno, la pratica di un’ora o due alla settimana va bene, ma è comunque poco.
È pertanto necessario integrare la lezione che si svolge presso il centro yoga con la pratica individuale a casa. In questo periodo in cui i centri yoga sono chiusi praticare a casa è diventata l’unica opportunità che abbiamo. Se vogliamo trovare i lati positivi, questa situazione può essere una grande opportunità per tutti i praticanti di trasformare lo yoga in un’abitudine quotidiana, dall’altro lato sono consapevole che questo non sia sempre facile, esistono limiti spazio/temporali in luoghi che spesso sono condivisi con altre persone, questo genera la difficoltà di trovare il momento giusto durante la giornata per il nostro amato yoga.
Altri ostacoli alla pratica individuale possono essere la mancanza di una buona organizzazione e talvolta anche la pigrizia fa la sua parte.
Indipendentemente da ciò che ci ostacola nella pratica, di seguito trovi tre consigli che scaturiscono dalla mia personale esperienza per praticare con costanza:
“Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza ma per la sua costanza”
LUCREZIO
- Individua un luogo dedicato allo yoga, non tutti possono avere a disposizione una stanza per la pratica o la palestrina in casa ma per fortuna non serve, è sufficiente un luogo in cui riesci a posizionare il materassino e magari un cuscino. Mantieni questo luogo se possibile invariato e pulito.
- Individua un momento durante la giornata in cui riesci ad essere tranquillo e in cui i disturbi esterni sono ridotti al minimo. Il momento migliore di solito è al mattino quando ti svegli, durante la giornata ci possono essere imprevisti, impegni che si accumulano che ti faranno rinunciare alla pratica. Se farai la pratica al mattino appena sveglio “non ci dovrai più pensare”… Questo ti richiederà un piccolo sforzo poiché di fatto significherà alzarsi un po’ prima del solito ma vedrai che dopo poco tempo sarà un piacere.
- Devi avere chiara la pratica che farai. Se ti poni la domanda: “E adesso che cosa faccio?” quando sali sul materassino, è tardi… Pertanto ti consiglio di, se frequentavi un corso, chiedere al tuo/alla tua insegnante di assegnarti una pratica, questa è la cosa migliore da fare, oppure ormai ci sono tanti insegnanti che propongono corsi online e puoi trovare le loro video-lezioni sul web, io sono una di queste: trovi sul mio canale YouTube tanti video gratuiti e sul sito web un corso completo. Scelta la sequenza praticala per un po’ di tempo per poterne assaporare i benefici.
Questi sono i miei consigli per trasformare lo yoga in un’abitudine, spero che ti siano utili e ti auguro una BUONA PRATICA