Il massaggio thai è un particolare massaggio orientale che affonda le sue radici nella medicina tradizionale thailandese, derivato dall’unione di medicina ayurvedica e tecniche di yoga
Si basa su allungamenti, stiramenti e pressioni e a tecniche di yoga con lo scopo di stimolare e sbloccare i canali del corpo, detti (secondo la medicina tradizionale thailandese) sen che vengono attraversati dal prana, l’energia vitale.
L’estate sta arrivando!
Ha smesso di piovere e, anche se manca ancora qualche giorno al solstizio d’estate, di fatto è iniziata la stagione più calda e luminosa dell’anno. Le lunghe giornate sono un’ottima occasione per trovare lo spazio e il tempo per una sana pratica di hatha yoga.
Forse il tuo corso annuale sta per terminare ma lo yoga non va in vacanza, anzi il materassino è il primo e indispensabile oggetto da mettere in valigia e avere sempre con te in questo periodo.
Hanuman è tra le divinità più conosciute del pantheon induista. Viene adorato come simbolo di forza, perseveranza e devozione ma tra le qualità che rappresenta abbiamo anche la giustizia, la saggezza, l’onestà e l’umiltà. È inoltre famoso per la conoscenza della grammatica e delle scienze.
La Shakti è l’Energia fonte dell’esistenza, presente in ogni cosa, considerata femminile. Senza questa energia creatrice Shiva è shava ossia senza vita, incapace di agire.
Ganesha è una delle divinità più conosciute e importanti dei pantheon indù: primogenito di Shiva è colui che rimuove gli ostacoli.
Shiva è una delle divinità più conosciute e importanti dei pantheon indù, insieme a Brahma e Vishnu costituisce la Trimurti, ossia la triade delle tre divinità che incarnano diversi aspetti del divino dove Brahma è il creatore, Vishnu il preservatore del creato, Shiva il distruttore, mostrando il suo aspetto terrifico (Bhairava).
Ma tutto ciò che nasce deve morire. La vita si alimenta con la morte. Quindi la distruzione a opera di questo dio è funzionale alla rinascita e quindi alla vita.
Questa posizione è un piegamento in avanti da seduti e viene chiamata volgarmente pinza. In lingua sanscrita pashima significa posteriore e tan estensione, stiramento, quindi la traduzione letterale sarebbe stiramento o allungamento del posteriore. In realtà pashima viene anche tradotto come ovest quindi pashimottanasana significherebbe anche posizione che sale verso ponente, definizione a noi alquanto intellegibile.
Il corpo è la porta, il sentire è la chiave.
Aprire questa porta ci consente di accedere con consapevolezza al misterioso microcosmo che ognuno di noi è.
Sentire è il terreno, lo sfondo su cui si poggiano e prendono forma la nostra esperienza di pratica, le nostre emozioni, i nostri pensieri e le nostre azioni. Fare affidamento su questo terreno, aprirci all’esplorazione delle sue numerose possibilità, ci permette di imparare ad assaporare la vita così com’è, ritrovando una maggiore consapevolezza nell’agire quotidiano.
È una posizione dello yoga classico, si tratta di una torsione seduta.
Ma chi è Matsyendra?
Marsyendra è uno dei Grandi Maestri, un Rishi, citato nello HathaPradipika.
Narra la leggenda ....
L’autunno è una stagione di passaggio e un ottimo periodo per purificare il corpo dalle tossine.
Le tecniche consigliate dall’Ayurveda purificano non solo l’organismo, ma anche la mente.
In questo articolo ti voglio parlare di alcune pratiche detox che possono essere praticate tutto l’anno e se non le conosci questo è il momento migliore per iniziare.
