Pulire la lingua apporta un'infinità di benefici come ad esempio: riduzione di germi e agenti esterni nella bocca, con effetti immediati per la salute di denti e gengive, tessuti molli, tonsille, vie respiratorie superiori e riduzione della formazione di afte.
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Palming
Il palming è una tecnica grazie alla quale possiamo dare sollievo agli occhi affaticati.
Le molte e spesso troppe ore trascorse davanti a monitor di pc, tablet, cellulari e TV stancano gli occhi e a lungo andare possono danneggiare la vista.
Questa tecnica, illustrata nel testo “Asana, Pranayama, Mudra, Bandha” scritto da Swami Satyananda, ci può aiutare affinché i nostri occhi godano sempre di buona salute.
Sahasrara – Il settimo chakra
Sahasrara o chakra della corona è il centro energetico che ci mette in contatto con la sorgente di ogni manifestazione, che collega l’individuale con l’universale e ci consente di percepire l’ordine generale e il significato di tutte le cose. E’ la sede dell’illuminazione.
Ajna – Il sesto chakra
Posizionato tra le sopracciglia, Ajna significa il punto del comando ed è il centro spirituale in cui si incontrano i tre principali canali in cui scorre il prana, le nadi ida e pingala e sushumna.
Il Bushido: la via del guerriero
Per Bushido si intende una filosofia di vita e un codice di condotta praticato dai guerrieri giapponesi: i Samurai.
Vishuddha, il quinto chakra
Vishudda significa “il purissimo”, è situato all’altezza della gola, è collegato alla tiroide oltre che all’apparato fonatorio: corde vocali, orecchie e vertebre cervicali.
La sua funzione è legata fondamentalmente alla capacità di comunicare e tradurre in suoni e immagini ciò che abbiamo dentro.
Anahata, il quarto chakra
Anahata si trova al centro del petto e viene definito il Chakra del cuore.
Il suo nome significa “non colpito” come il battito del nostro cuore che suona senza essere colpito.
L’elemento che lo rappresenta è l’aria ossia tutto ciò che crea movimento dentro di noi.
Manipura, il terzo chakra
Situato nella parte superiore dell’addome, all'altezza dell’ombelico, il suo nome è tradotto con "città dei gioielli” e “gemma rilucente”, viene definito il Chakra del plesso solare.
Il suo elemento è il fuoco che trasforma la materia in luce e calore ossia in energia, rappresenta la forza e la volontà di mantenere, per l’appunto, il fuoco acceso alimentandolo sempre.
Svadhisthana, il secondo chakra
Situato a circa 5 centimetri sotto l’ombelico, viene definito il Chakra sacrale.
È il Chakra del piacere, della sessualità, della procreazione. È legato al rapporto con le emozioni e le relazioni intime.
Il suo elemento è l’acqua, rappresenta la “nostra dimora” dal momento che per nove mesi siamo vissuti a stretto contatto con l’acqua, unica nostra fonte di energia vitale.
Muladhara, il Chakra della radice – MEDITAZIONE
Meditazione primo chakra