Chi dorme non piglia pesci recita un noto proverbio ma chi non dorme, i pesci nemmeno li vede aggiungo io, infatti riposare bene è fondamentale per la salute nonché essenziale per numerosi aspetti delle funzioni cerebrali incluse attenzione, capacità di concentrazione e lucidità mentale.
Dormire bene:
- Rigenera le energie;
- Migliora produttività, creatività e memoria;
- Aumenta le difese immunitarie;
- Dona un aspetto fresco e sano;
- Restituisce gioia e serenità.
In sintesi quando dormi bene sei più attivo, felice, sano e anche più bello: la pelle del viso liscia, nessuna traccia di occhiaie e borse sotto gli occhi, il corpo leggero ed energico, la mente chiara e lucida… insomma sei un fiore! Hai presente? No? Non ti ricordi l’ultima volta in cui ti sei sentito così?
Tranquillo, non sei il solo, infatti purtroppo l’insonnia affligge dal 30 al 45% della popolazione mondiale secondo la World Sleep Society. In Italia la percentuale di insonni è del 20% secondo l’Aims, Associazione Italiana di Medicina del Sonno, insomma è un fenomeno che interessa una rilevante parte della popolazione.
Che cosa fare per migliorare la qualità del sonno? I rimedi sono tanti, uno fra tutti la pratica dello yoga.
Lo yoga costituisce un valido aiuto in caso di insonnia, contribuisce al rilassamento allentando le tensioni fisiche ed emotive, se eseguito la sera prima di andare a dormire, concilia il sonno.
Alcune posizioni dello yoga risultano adatte più di altre a favorire un buon riposo, in quanto particolarmente volte a liberare la mente dalle preoccupazioni quotidiane apportando calma e serenità ad alleviare le ansie ed a decontrarre la muscolatura, con particolare riferimento alle spalle ed alla schiena.
Ho selezionato per te cinque posizioni ed ho composto una sequenza della durata di 10 minuti che ti aiuterà a rendere il tuo sonno veramente ristoratore, eccoti di seguito l’elenco delle asana con alcuni dei loro benefici:
Rishi mudra – il gesto dei saggi. È una torsione che ci aiuta a sciogliere le tensioni accumulate durante il giorno soprattutto nelle spalle.
Prnasana – la posizione della foglia, più conosciuta come balasana ossia la posizione del bambino. Io preferisco chiamarla posizione della foglia poiché esprime meglio l’atteggiamento di abbandono che siamo invitati ad adottare nella posizione. Favorisce il rilassamento della schiena.
Supta baddha konasana. Favorisce il rilassamento di anche e bacino e apporta un profondo stato di rilassamento psicofisico.
Viparita karaniasana (variante). Favorisce il sonno e apporta calma
Savasana. Posizione di rilassamento per eccellenza. Se ti interessa approfondire leggi anche Elogio a savasana